Alba Adriatica è una delle località più rinomate del litorale abruzzese. La sua spiaggia, di sabbia finissima con tonalità argentee, le ha procurato il nome di “spiaggia d’argento”. Il fondale sabbioso, che degrada lentamente verso il largo, la rende particolarmente adatta ai bambini. Gli appassionati di sport possono praticare vela e windsurf, mentre gli stabilimenti balneari di giorno garantiscono ogni tipo di confort ai bagnanti e la sera si animano con musica e danze.
La passeggiata di Alba Adriatica comprende una pista per chi vuole passeggiare o fare jogging e un’altra pista per chi preferisce spostarsi in bicicletta. Palme, aiuole fiorite e due pinete rendono la passeggiata particolarmente gradevole.
Alberghi, ristoranti, pizzerie, gelaterie e numerosi negozi e boutique si affacciano sul lungomare e sulle vie interne della cittadina, rendendola molto animata.
Alba Adriatica è una delle località più giovani e dinamiche dell’Abruzzo, il comune, infatti, è nato nel 1956 da una frazione di Tortoreto, sorta intorno allo scalo ferroviario della linea Bologna – Bari. Da allora Alba Adriatica si è molto ampliata e d’estate arriva ad accogliere tra i 30 000 e i 50 000 turisti, attratti dall’ampia spiaggia argentata, dalla pista ciclabile e dalle numerose iniziative che animano le serate della cittadina.
Nonostante sia un comune sorto recentemente, Alba Adriatica presenta nel suo territorio costruzioni antiche, in particolare il “Torrione” una costruzione in mattoni, probabilmente della fine del 1500, che aveva, in passato, funzione di avvistamento, come le altre torri sparse in questa parte della costa adriatica.
Nel paese si trovano anche delle ville gentilizie, la più antica, realizzata dall’architetto Rozzi nel 1720, è Villa Chiarugi, detta anche la “Favorita”. Attualmente viene denominata “La Villa” poiché molto simile a quella dell’omonimo film di Visconti.
La Villa Gianluca Palma, progettata nel 1908 dall’ingegnere Domenico Gialluca, secondo lo stile classico e robusto del 1800, ingentilito da qualche fregio floreale in terracotta.
Villa Zanoni risale invece al 1920 ed è stata realizzata dal tecnico Albanio di Giulianova.
In contrada Basciani si trova, infine la chiesetta di San Vincenzo Ferreri., fatta costruire dalla famiglia Guidobaldi. La chiesetta ha una facciata semplice con un portoncino centrale, due finestre monofore di lato e un piccolo campanile con due monofore, ognuna delle quali ospita una campana.